Google Ads: Guida Definitiva alle Strategie d’Offerta [2020]

Google Ads: Guida Definitiva alle Strategie d’Offerta

Indice

Se sei qui probabilmente ti starai chiedendo quale strategia d’offerta su Google Ads è più adatta alle tue campagne. Oppure, potresti semplicemente approfondire l’argomento per poter lanciare la tua prima campagna.

Scegliere la giusta strategia d’offerta ed ottimizzare le tue campagne sono due aspetti fondamentali per far sì che i tuoi costi si abbassino.

Se lanci una campagna, ma non sai bene cosa stai facendo, quale strategia utilizzare e quale obiettivo conseguire, potresti finire per sprecare budget inutilmente.

Al contrario, avere degli obiettivi chiari, delle conversioni ben definite e sapere quando è arrivato il momento di cambiare la strategia d’offerta su Google Ads potrebbe aumentare notevolmente le performance delle tue campagne. Di conseguenza, campagne più efficienti e costi ridotti. Mica male no?

Se non sai da dove iniziare, non temere. In questa Guida Definitiva alle Strategie d’Offerta su Google Ads ti spiegheremo quali strategie usare e quando usarle, a seconda dei casi.

Quali e quante sono le strategie d’offerta su Google Ads?

Su Google Ads ci sono attualmente 11 strategie d’offerta che puoi usare a seconda degli obiettivi che vuoi raggiungere. Esse sono:

  1. CPA Target (Costo per Acquisizione)
  2. ROAS Target (Ritorno sulla Spesa Pubblicitaria)
  3. Massimizza le conversioni
  4. Massimizza il valore delle conversioni
  5. CPC Manuale
  6. Massimizza i Click
  7. CPM (Costo per mille impression)
  8. Impressioni Visualizzabili (vCPM)
  9. Costo per Engagement
  10. CPV (Costo per view)
  11. Quota Impressioni Target

In questa sezione, vedremo insieme quali sono e quante sono le strategie d’offerta, addentrandoci nei casi specifici su come e quando usarle.

Leggi Anche: Cos’è e come funziona Google Ads

Strategia d’offerta: CPA Target (Costo per Acquisizione)

La strategia d’offerta CPA è una strategia che puoi utilizzare se il tuo obiettivo è ottimizzare le conversioni. Se le conversioni sono l’obiettivo primario delle tue campagne, selezionare questa strategia d’offerta farà in modo che la tua campagna si focalizzi sulla conversione degli utenti mantenendo uno specifico Costo per Acquisizione.

Utilizzando questa strategia, Google Ads stabilirà automaticamente le tue offerte per ogni campagna basandosi sul CPA da te impostato. Mentre alcune conversioni potrebbero costare di più, altre invece potrebbero costare meno o addirittura allinearsi al tuo costo d’acquisizione.

Tuttavia, usare questa strategia può risultare complicato se non conosci i tuoi costi per acquisizione.

Questi corrispondono all’ammontare di denaro che sei disposto a spendere per acquisire un cliente.

Ovviamente, se vendi un prodotto a €80, non puoi stabilire il tuo costo per acquisizione a €80.

Immagine CPA target

Strategia d’Offerta: ROAS Target (Ritorno sulla Spesa Pubblicitaria)

Il ROAS Target è la strategia d’offerta tramite cui Google Ads stabilisce le tue offerte per massimizzare il valore di conversione basandosi sul ritorno economico che vuoi ottenere dalla tua spesa pubblicitaria. Questo numero è un valore percentuale.

Ad esempio, se per la tua prossima campagna vuoi generare €20 per ogni €4 euro spesi, applica la seguente formula:

Target ROAS: ricavo/spesa annuncio x 100

In questo modo, il tuo Target ROAS sarà il seguente:

€20/€4 (per click) x 100 = 500%

Applicando questa strategia d’offerta, il CPC sarà impostato da Google in modo da mantenere il margine di guadagno desiderato.

La strategia è molto simile a “Massimizza le conversioni” (che vedremo in seguito), con la differenza che l’obiettivo sarà massimizzare il guadagno ottenuto con la spesa pubblicitaria anziché, per l’appunto, le conversioni.

Per impostare questa strategia è necessario avere non solo dei numeri di conversioni sufficienti, ma bisogna anche importare il valore effettivo di queste. E’ qualcosa che si può fare solamente con gli e-commerce o per siti che abbiano dei valori di conversioni noti e che si possano importare su Google Ads.

Immagine ROAS target

Strategia d’Offerta: Massimizza le Conversioni

Massimizza le conversioni è una delle strategie d’offerta più semplici presenti su Google Ads.

Con questa strategia, il CPC impostato viene fissato automaticamente per ottenere il massimo numero di conversioni possibili per il budget giornaliero stabilito.

Ad esempio, se il tuo budget giornaliero è €40, Google spenderà il budget in modo da ottenere il maggior numero di conversioni possibile. Se, tuttavia, un singolo costo di conversione è €40, Google non farà un’offerta per quella conversione.

Utilizzando questa strategia si hanno due scelte: lasciare la piattaforma libera di cercare il miglior CPA possibile oppure impostare un CPA Target desiderato. Il vantaggio principale sta nel fatto che non dovrai cambiare i CPC ogni volta, pertanto il sistema reagirà in maniera automatica al variare delle offerte dei competitor per lo stesso target o parola chiave.

Per utilizzare questa strategia, tuttavia, consigliamo di avere a disposizione dati di conversione storici, in modo da avere CPC impostati in maniera efficace.

Immagine Massimizza Conversioni

Strategia d’Offerta: Massimizza Valore Conversioni

La strategia d’offerta massimizza il valore delle conversioni è una strategia relativamente nuova, aggiunta ad Agosto 2019 sulla piattaforma Google Ads.

Essenzialmente, lavora in maniera analoga al ROAS Target. I CPC verranno impostati per ottenere il massimo valore possibile dalle conversioni con il budget desiderato. Anche in questo caso, la piattaforma terrà conto dei valori storici, spingendo keywords o posizionamenti che in passato hanno ottenuto risultati performanti.

Ancora una volta, questa strategia è utilizzabile per ecommerce o siti con un valore di conversione noto.

L’unica differenza con il ROAS Target sta nel fatto che non occorre specificare una percentuale di ritorno sulla spesa pubblicitaria. L’algoritmo massimizzerà la spesa pubblicitaria nel migliore dei modi, cercando di ottenere il miglior risultato possibile.

Strategia d'Offerta Massimizza Valore Conversioni

Strategia d’Offerta: CPC Manuale

Il CPC Manuale è una strategia d’offerta che ti consente ti avere più controllo sul costo per click delle tue campagne. Tuttavia, avere più controllo significa spendere più tempo nel monitoraggio e negli aggiustamenti da fare.

Questa strategia, in origine, era l’unica disponibile su Google Ads. Attualmente, tuttavia, è davvero poco utilizzata da chi fa advertising su Google, poiché si tratta di un’opzione rigida che necessita del nostro intervento manuale e che non adegua le nostre offerte ai cambiamenti delle condizioni sulla piattaforma.

A maggior ragione, questa strategia risulta essere davvero sconveniente se si è alle prime armi su Google Ads e lo è ancora di più se non si attiva l’ottimizzazione automatica.

Al contrario, attivare l’ottimizzazione automatica (già attiva di default se si sceglie CPC Manuale) permette invece avere comunque un controllo più elevato, senza rinunciare totalmente all’ottimizzazione che l’algoritmo di Google può effettuare.

Di fatti, nonostante il sistema sia libero di aumentare il costo per click massimo nelle aste con più conversioni passate, dovrà comunque mantenere il CPC medio impostato da noi. Pertanto, se Google ritiene necessario alzare il CPC massimo in un determinato momento per ottenere una conversione, dovrà poi compensare questa azione abbassando il CPC in un altro caso.

Si tratta di un mix tra smart bidding ed offerta manuale, utile soprattutto se non si hanno a disposizione numeri di conversione sufficienti tali da optare per CPA Target o Massimizza Valore Conversioni.

Strategia d'Offerta CPC Manuale

Strategia d’Offerta: Massimizza i Click

Massimizza i click è una strategia d’offerta automatica che si basa sul budget giornaliero massimo.

In questo modo, i CPC vengono impostati automaticamente per ottenere il massimo numero di click con il budget giornaliero predefinito.

L’obiettivo di questa strategia d’offerta è quello di massimizzare la visibilità dei nostri annunci e portare maggior traffico possibile al nostro sito, cercando di generare il maggior numero di click possibile.

Il vantaggio è sicuramente quello di ottenere la maggior visibilità possibile, specie se si ha un budget limitato o se le keywords della nostra campagna sono poco ricercate. Pertanto, ha senso utilizzarla quando si tratta di avviare campagne senza dati storici o se l’obiettivo è quello di fare Brand Awareness in maniera molto ampia.

Al contrario, non è detto che però questi click siano sempre i più economici e che il traffico generato sia di qualità e, pertanto, rilevante in termini di conversioni. Pertanto, non è ideale per campagne che vogliono generare vendite o altri tipi di conversioni. È consigliabile, di fatti, impostare un limite massimo di CPC proprio per evitare costi alti in caso di click che non convertono.

Strategia d'Offerta Massimizza Click

Strategia d’Offerta: Costo per Mille Impression (CPM)

Il cost-per-mille (impression) è una strategia d’offerta basata esclusivamente sulle impression.

Questa strategia è collegata alle visualizzazioni di annunci video sulla Rete Display o su Youtube Ads. Di conseguenza, non è utilizzabile sulla Rete di Ricerca.

Strategia d’Offerta: Impressioni Visualizzabili (vCPM)

La strategia d’offerta impressioni visualizzabili è una strategia d’offerta manuale principalmente utilizzata per campagne di Brand Awareness, dove l’obiettivo è quello di far conoscere il marchio a più utenti possibile.

Con questa strategia, di fatti, la piattaforma farà in modo di massimizzare le visualizzazioni dei nostri annunci video, pagando il costo per mille impression (CPM), anziché per click.

Chiaramente, così come per il CPM, anche questa strategia d’offerta è riservata alla Rete Display e su Youtube Ads.

Con questo tipo di strategia dovrai impostare il coso massimo per mille impression visualizzabili. Per impression visualizzabile si intendono 2 secondi di video visualizzati su Youtube, mentre 1 secondo sulla Rete Display.

Un vantaggio di questa strategia d’offerta sta nel fatto che possono “bypassare” alcuni aspetti del Punteggio di Qualità nella Rete Display. Google, di fatti, farà in modo che i nostri annunci vengano visualizzati in maniera costante anche se i click sui nostri annunci sono inferiori rispetto a quelli dei nostri competitor.

Strategia d’Offerta: Costo per Engagement (CPE)

Nel caso di questa strategia d’offerta, i costi massimi per click saranno stabiliti in base alle interazioni degli utenti con l’annuncio, rispetto alla visita al sito o alle conversioni.

Anche in questo caso, questa strategia ha senso nelle campagne di Brand Awareness, dove l’intento è quello di far conoscere il marchio a più utenti possibili.

Strategia d'Offerta CPE

 

Strategia d’Offerta: Costo per Visualizzazione (CPV)

La strategia d’offerta CPV è riservata alle campagne di video advertising su Google Ads e può essere usata anche sulla piattaforma Youtube Ads. Con questa strategia, pagherai per le visualizzazioni del video o per le interazioni con esso.

In che momento paghi per la visualizzazione di un video?

Il CPV si paga una volta che l’utente ha guardato almeno 30 secondi del video (oppure tutto il video, se è più corto), oppure se l’utente interagisce con lo stesso mediante click sulle estensioni attive, sulle schede o sulle schermate di chiusura.

Utilizzando questa strategia d’offerta, dovrai impostare l’importo massimo che sei disposto a spendere per una visualizzazione del tuo video o interazione con esso.

Una volta impostato il CPV Massimo, ad esempio di €0.50, questo sarà l’importo massimo che pagherai per ogni visualizzazione o interazione con il tuo video.

Strategia d'Offerta CPV

Strategia d’Offerta: Quota Impressioni Target

Con questa strategia d’offerta, il sistema cercherà di ottenere la percentuale di copertura desiderata, in modo da raggiungere più persone possibili per determinate keywords o altri criteri di targeting.

Al momento della creazione dell’annuncio, andrai ad impostare una percentuale di impression target da raggiungere ed un CPC massimo.

Tieni a mente che la percentuale di impression è un obiettivo e non è influenzato solamente dal CPC, ma anche dal punteggio di qualità di ogni gruppo d’annunci e annuncio singolo.

Pertanto, anche mirando ad ottenere il 90% o 100% di quota impressioni target, sarà improbabile raggiungere l’obiettivo senza casi di costi eccessivi per visualizzazioni o click.

Inoltre, l’impression non garantisce che il tuo annuncio venga visto o cliccato, poiché appare in una posizione più bassa.

Pertanto, anche questa strategia d’offerta ha senso se si vuole coprire determinate keywords o se si vuole avviare una campagna sulla rete di ricerca per il proprio brand per cui i termini di ricerca sono davvero pochi.

Strategia d'Offerta Quota Impressioni

Scegliere la giusta strategia per la tua Campagna

Abbiamo visto insieme quali sono le strategie d’offerta presenti su Google Ads, tuttavia come puoi identificare quale strategia d’offerta è adatta a te?

Dipende dall’obiettivo delle tue campagne, dal budget e dal volume.

Di fatti, ogni campagna che scegli deve avere associata una strategia d’offerta appropriata e che sia coerente con i risultati e le aspettative desiderate.

Vediamo insieme alcuni degli obiettivi più comuni quando si parla di Google Ads e le strategie d’offerta più utilizzate per ognuna.

Obiettivo: Conversioni

Se l’obiettivo specifico di una tua campagna su Google Ads sono le conversioni, o portare traffico sul tuo sito web o nel punto vendita con l’obiettivo di convertire il traffico in vendite, puoi considerare le seguenti strategie:

  • Massimizza Conversioni
  • CPA Target
  • ROAS Target
  • CPC Manuale (con Ottimizzazione CPC attivo)

Obiettivo: Traffico sul Sito Web

Invece, se l’obiettivo della tua campagna è di generare più traffico sul tuo sito web, puoi considerare le seguenti strategie:

  • Massimizza i Click
  • CPC Manuale

Obiettivo: Brand Awareness

Infine, se il tuo obiettivo è quello di generare Brand Awareness e portare più utenti a conoscere il tuo brand, puoi prendere in considerazione:

  • Quota Impressioni Target
  • CPM e vCMP per la Rete di Ricerca e YouTube Ads

Bene, a questo punto avrai compreso quante sono e quali sono le strategie d’offerta che offre Google Ads.

Ricorda sempre che è fondamentale, nella creazione di una campagna, conoscere gli obiettivi che si vogliono raggiungere ed i canali da utilizzare. In questo modo, potrai scegliere la strategia d’offerta più efficace ed adatta alle tue esigenze.

Speriamo che questo articolo ti sia stato utile. Se vuoi promuovere il tuo brand su Google, clicca qui per contattarci per una consulenza gratuita! Non vediamo l’ora di conoscerti.

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