Se vuoi potenziare la tua SEO, il social media marketing è un alleato da sfruttare assolutamente.
Ecco, suggerite di seguito, 5 strategie social che ti potranno aiutare a supportare le attività di SEO e che ti faranno capire perché bisogna lavorare su entrambi i fronti.
In che modo i social media influiscono sulla SEO del sito web?
Innanzitutto dobbiamo riconoscere che i social media non aumentano direttamente le classifiche di ricerca.
Su questo argomento ci sono due idee differenti e contrastanti, anche da Google stesso:
Matt Cutts, che nel 2010 era a capo del team webspam di Google, pubblicò un video in cui dichiarava che i link su Twitter e su Facebook venivano usati per scalare le classifiche nella ricerca. Qualche anno dopo, Cutts affermò che i follower di Twitter e i likes di Facebook non influiscono nel ranking.
Google ha spiegato che quando esegue la ricerca di informazioni all’interno del web, scatta un’istantanea in tempo reale, ovvero rileva la situazione di quel preciso istante; dato che i social media si aggiornano costantemente, questo tipo di raccolta di informazioni non riesce a restituire un quadro completo.
Da allora sono stati condotti diversi studi e ricerche, compreso uno studio di Semrush, che afferma che le condivisioni dei tuoi post da parte di molte persone generano segnali utili per il tuo target di riferimento.
Quindi, i link sui social media che rimandano ai tuoi contenuti possono essere utili per la SEO, mentre il numero di follower e mi piace no!
Bisogna aggiungere, inoltre, che Google non considera una condivisione su Facebook equivalente ad un backlink, che porta da un sito ad un altro.
Ma i social media influenzano la SEO in altri modi, meno diretti, ma comunque molto validi:
- Aumentano la notorietà del marchio;
- Permettono di distribuire i contenuti;
- Migliorano la reputazione;
- Aumentano il traffico organico e la visibilità online.
Sommando tutti questi vantaggi, il potenziale vantaggio in termini di SEO e posizionamento è notevole.
Ma vediamo ora cinque modi per sfruttare i social media a vantaggio della SEO:
1) Crea opportunità di generare link
Per cominciare bisogna dire che questa operazione è la più difficile, perché prevede che una terza parte debba compiere un’azione senza che ci sia una spinta diretta.
Affinché accada questo è importante creare dei contenuti interessanti, che facciano in modo che quella piccola parte che lo visualizza sappia che esisti, andando in seguito a cliccare sul tuo sito.
Pertanto, è importante creare una strategia di social media marketing per promuovere i tuoi contenuti e che il tutto avvenga in maniera
2) Aumenta la consapevolezza del marchio con le menzioni positive
Secondo il documento delle linee guida per i valutatori della qualità della ricerca di Google, si afferma che, a rendere maggiormente affidabile un sito è quanto lo stesso viene menzionato.
Ed è qui che i social media giocano un ruolo determinante nella percezione complessiva del tuo marchio. Le aziende con una forte presenza sui social media, che interagiscono e rispondono in maniera diretta ai propri clienti, riscontrano un notevole aumento della soddisfazione complessiva.
Infatti, Google presta molta attenzione al contesto del tuo coinvolgimento online ed al modo in cui le persone parlano di te: e questo influisce sul tuo posizionamento.
Google utilizza le menzioni online per classificarti come pertinente per le query di ricerca.
Proprio per questo, se vuoi che la tua brand reputation sia positiva, i social media sono da considerarsi uno strumento solido per aiutarti a farlo.
Pertanto:
- Trova modi per incoraggiare l’interazione con menzioni positive del tuo marchio sui vari canali social;
- Usa i social per far crescere un pubblico di veri sostenitori del marchio;
- Personalizza la tua messaggistica su diverse piattaforme per ottenere il massimo, in base al tuo pubblico.
3) Costruisci partnership
Un altro passo importante è quello di costruire delle relazioni; in particolare, bisognerebbe concentrarsi su tre tipi di relazione:
- Clienti fan del marchio: tuoi portavoce e promotori del tuo marchio;
- Influencer organici: questi account, che hanno credibilità ed audience, possono trasmettere i valori del tuo brand;
- Partner Strategici: aziende o influencer non competitivi all’interno della tua nicchia, disposti a collaborare e co-creare contenuti di valore, attingendo ad entrambi i segmenti di pubblico per opportunità di marketing incrociate.
Un consiglio è quello di creare un elenco di account a cui indirizzare la creazione di relazioni.
Inoltre, cerca di non schiacciare solo il “Mi piace”, ma sforzati anche di interagire con le persone, lasciando commenti, rispondendo alle domande e offrendo un feedback professionale, quando è appropriato.
4) Crea autorevolezza attraverso il content marketing
Certamente social media, content marketing e SEO vanno di pari passo.
Uno dei principali vantaggi del content marketing è che, se i contenuti di qualità vengono pubblicati costantemente, ci si afferma come esperti in una determinata nicchia e si ha una maggiore credibilità.
Le persone iniziano a fidarsi delle informazioni che vengono fornite e questo porta ad un senso di fiducia, a migliorare la credibilità e la brand awarness del tuo marchio.
Se a tutto questo, aggiungiamo anche i social media, si crea un mix, la cui portata complessiva porta a un enorme successo del ranking di ricerca.
Vediamo ora cosa dice Sprout in merito agli orari e giorni migliori di pubblicazione nel 2021:
Facebook: gli orari migliori per postare sono martedì, mercoledì e venerdì tra le 09:00 e le 13:00. Il giorno peggiore della settimana per postare su Facebook è il sabato.
Instagram: i giorni migliori per postare sono il martedì tra le 11:00 e le 14:00 e dal lunedì al venerdì alle 11. La domenica è il giorno peggiore per postare su Instagram.
5) Aumenta la durata ed il coinvolgimento dei contenuti
Il contenuto deve eseguire almeno una delle seguenti operazioni:
- Presentare una soluzione a un problema;
- Educare qualcuno su un argomento di interesse;
- Intrattenere una persona, in qualche modo;
- Connettere con qualcuno a livello emotivo;
Inizia a prestare attenzione a quale contenuto genera più interazioni sotto forma di mi piace, commenti e condivisioni.
Poi, prendi nota di come reagiscono gli utenti e infine spingi sui contenuti più accattivanti.
Inoltre, adotta misure proattive come il tagging di partner commerciali o di influencer, la scelta dei giusti hashtag, fino al creare omaggi per premiare le persone riconoscendone impegno e costanza.
Anche aggiornare un contenuto e riutilizzarlo nuovamente può dare una spinta importante, allungando la vita dei contenuti già creati.
Infine, cosa fondamentale, ricordati che la strategia di content marketing e la strategia di social media marketing devono lavorare di pari passo!